QUARTU. Intesa tra Comune di Quartu Sant’Elena e Agenzia delle Entrate e per rafforzare la lotta all’evasione fiscale. L’accordo, che ha durata triennale, è stato firmato oggi dal sindaco di Quartu Sant’Elena, Graziano Milia e dal direttore regionale dell’Agenzia, Giampasquale Luigi Rodriquens.
Cosa prevede l’accordo – L’amministrazione quartese potrà inviare all’Agenzia delle entrate segnalazioni qualificate su casi di evasione fiscale nei settori del commercio e delle professioni, residenze fittizie all’estero, affitti in nero, plusvalenze derivanti dalla cessione di aree edificabili e fabbricati, disponibilità di beni e servizi di rilevante valore, a fronte di modeste dichiarazioni dei redditi.
Un flusso tutto via web – Le segnalazioni del Comune, complete di nome e cognome, codice fiscale o partita Iva del contribuente, viaggeranno online, tramite Siatel, il canale telematico di comunicazione tra Agenzia ed enti locali. Sarà poi compito dei funzionari del Fisco vagliare le informazioni caso per caso e procedere agli eventuali controlli.
Cosa entra in cassa – Con la firma del protocollo d’intesa, il Comune di Quartu Sant’Elena riceverà il 50 per cento delle somme incassate dall’Erario, anche a titolo non definitivo, sulla base delle segnalazioni presentate.
Inoltre, su richiesta del Comune, per i dipendenti municipali che verranno impiegati nelle attività di accertamento potrà essere programmata una formazione specifica tenuta dai funzionari specializzati dell’Agenzia delle entrate.
Patti anti evasione in chiave locale – L’intesa punta a valorizzare l’azione dei Comuni in chiave anti-evasione, facendo leva sul loro radicamento nel territorio e sulla loro profonda conoscenza delle dinamiche socio-economiche locali.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Quartu: «La sigla del protocollo fra il Comune di Quartu e l’Agenzia delle Entrate rappresenta l’espressione dello sforzo congiunto per avviare un rapporto di collaborazione e di fiducia con i cittadini e con i contribuenti». «Un nuovo corso – prosegue Graziano Milia – che intende valorizzare i comportamenti virtuosi della maggioranza silenziosa illuminando le zone d’ombra dell’elusione e dell’evasione: pagare tutti per pagare meno. Quartu punta con decisione sulla strada della trasparenza e della legalità». «Questo accordo – conclude il Sindaco – premia gli sforzi dell’Ente attraverso i maggiori introiti derivanti dalla possibilità di trattenere una quota delle somme recuperate da destinare a un ulteriore abbassamento delle imposizioni».