CAGLIARI. Bus Ctm tutti i giorni anche di notte a Cagliari. È la proposta presentata con un ordine del giorno depositato all'ufficio di Presidenza del Consiglio comunale di Cagliari - prima firma del consigliere progressista Matteo Massa e sottoscritto da tutto il gruppo consiliare Progressisti e dall'intera minoranza di centrosinistra - per il servizio notturno di trasporto pubblico locale.

L'ordine del giorno ha l'obiettivo di attivare celermente le linee notturne estive e garantire il servizio notturno Ctm in tutti i mesi dell'anno, a partire dai giorni festivi e prefestivi.

"La fruibilità notturna del servizio di trasporto pubblico locale libera dal traffico veicolare le vie del centro e del lungomare, libera stalli di sosta anche per le persone residenti" e - sottolinea il consigliere Matteo Massa - "ha un importante effetto in termini di aumento della sicurezza stradale e riduzione degli incidenti".

"E' cominciata la stagione calda e, con essa - specialmente dopo gli anni di restrizioni dovute alla pandemia - i momenti di socialità anche notturna diventano più frequenti, specie tra la popolazione giovanile". Per questo, secondo il consigliere comunale proponente, "è necessario avviare immediatamente il servizio notturno estivo del CTM e le interlocuzioni affinché il servizio notturno sia garantito tutto l'anno, a servizio non solo della popolazione giovanile ma di tutti coloro che rinunciano all'utilizzo del mezzo privato per recarsi nei luoghi di lavoro o di svago".

L'ordine del giorno è stato concordato con rappresentanze studentesche e universitarie e dei pubblici esercizi cittadini, per i quali la socialità notturna rappresenta un'importante occasione di lavoro.

Secondo Francesco Stochino, eletto dagli studenti al CdA dell'ERSU Cagliari, “La fruibilità di un servizio di trasporto notturno sarebbe opportuna ed efficace per quell’enorme platea di utenti della comunità studentesca i quali, durante il caldo periodo estivo, spostano più avanti nella giornata le loro attività di studio che si protraggono spesso fino a notte fonda, moltiplicando così gli spostamenti da e per facoltà e biblioteche. Una città realmente a misura di studente non può esimersi dall’offrire certi servizi oramai fondamentali”.

D'accordo anche Emanuele Frongia, Presidente FIPE ConfCommercio: “È necessario avere più servizi anche in termini di trasporto pubblico locale. Un servizio notturno avrebbe molteplici aspetti positivi per residenti e clienti dei locali. In primis l’aspetto sicurezza non è da sottovalutare, spesso i giovani si mettono alla guida pur avendo bevuto qualche bicchiere in più durante la serata. Inoltre vengono occupati parcheggi che in caso contrario potrebbero servire ai residenti per parcheggiare le loro auto. Anche noi quindi, come associazione di categoria, chiediamo che venga ripristinato il servizio notturno estivo del Ctm”.

Per Asia Piras, coordinatrice di Eureka - Rete degli Studenti Medi, "Dopo un periodo che ha tolto molto spazio alla socializzazione per i giovani è importante adesso dare un servizio come quello dei bus notturni per tornare ad una normalità. Allo stesso modo sarebbe importante mantenere questo servizio continuo durante tutto l'anno e non solo d'estate".

Lorenzo Ara, coordinatore dell'Unione degli Studenti e consigliere comunale di Serramanna, sottolinea che "Un servizio notturno andrebbe attivato anche per le linee che collegano Cagliari con il resto del Sud Sardegna, ci sono ragazzi che dopo le 20 non hanno più un servizio pubblico per tornare a casa. Tornare ad investire nella socialità è fondamentale, specialmente fra i giovani, e lo si deve fare a partire da quelle che sono le necessità delle diverse fasce d'età". E rilancia: "Nelle prossime settimane potremmo iniziare a lavorare a un documento comune tra diversi Enti Locali per chiedere il prolungamento degli orari anche per le tratte Arst e Trenitalia. Ogni anno si ripresentano le stesse situazioni e gli stessi problemi, è necessario intervenire il prima possibile".