CARBONIA. Sarà inaugurata dal Comune di Carbonia giovedì 19 maggio prossimo alle ore 11 al Museo Archeologico Villa Sulcis l’iniziativa “Reperto del mese” che si articolerà in almeno dodici appuntamenti, lungo tutto il 2022 e parte del 2023.
“Si tratta di una mostra a rotazione, incentrata ogni volta su un diverso oggetto scelto tra i reperti più importanti e mai esposti al pubblico, per un totale di circa 50 reperti”, ha sottolineato il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, ringraziando l’ufficio cultura per il lavoro profuso per valorizzare e far conoscere il patrimonio museale e gli scavi più recenti del Nuraghe Sirai ed appena restaurati.
Si comincia con l’anfora tipo Nuraghe Sirai: un tipo di anfora sconosciuta prima degli scavi al Nuraghe ed emblema della commistione culturale fra nuragici e fenici nel territorio sulcitano. Gli scavi e le altre attività archeologiche verranno raccontate attraverso la biografia dei singoli oggetti.
“Il progetto si propone sia di incrementare l’offerta espositiva del museo – ha osservato l’assessora alla Cultura Giorgia Meli - sia di divulgare informazioni corrette intorno agli scavi in ambito museale, ed in particolare il restauro, lo studio dei contesti e la documentazione dei reperti”.
Sono ormai numerosi gli anni di ricerca in concessione presso il Nuraghe Sirai, con la quale il Comune ha incrementato notevolmente il patrimonio Museale e lo stesso Sistema Museale cittadino con l’acquisizione di un sito di eccezionale valore, garantendone la conservazione con sistematici interventi di restauro.
Interverranno all’inaugurazione:
Pietro Morittu - Sindaco di Carbonia
Giorgia Meli - Assessore alla Cultura
Monica Stochino - Soprintendente ABAP Ca, Or, SU
Sabrina Cisci - Funzionario, ABAP Ca, Or, SU
Carla Perra - Direzione Sistema Museale di Carbonia
La Direzione del Sistema museale di Carbonia sta già lavorando nel dettaglio ai prossimi appuntamenti. L’iniziativa è promossa dal Comune di Carbonia con il sostegno della Soprintendenza ABAP di Cagliari e Province di Oristano e Sud Sardegna.