GIBA. Manca il personale e la guardia medica è costretta a fermarsi. Succede a Giba, nel basso Sulcis, e a dare l'allarme è il sindaco Andrea Pisano con un post sui social. "I cittadini del nostro povero territorio, subiscono un ulteriore disservizio, attraverso un 'comunicato' affisso sulla porta della Casa della Salute, informa gli eventuali utenti della "momentanea sospensione" del servizio di guardia medica per mancanza di personale".

"Quindi, se qualcuno dovesse avere necessità di un breve consulto medico, ha essenzialmente tre possibilità: 1. andare in giro negli altri paesi (quali?) a cercare una Guardia Medica in servizio. 2. recarsi al Pronto Soccorso dell'Ospedale Sirai di Carbonia, dove potrà attendere il suo turno dopo un'attesa di circa 12 ore. 3. rientrare a casa e tenersi il suo malanno. Non mancherò di lamentare/criticare ufficialmente il comportamento dell'ASSL di Carbonia che, ancora una volta, palesa la totale approssimazione nelle scelte che coinvolgono la salute dei cittadini del Basso Sulcis", attacca il primo cittadino.