SANT’ANTIOCO. Anche quest’anno l’amministrazione comunale di Sant’Antioco corre in soccorso delle attività produttive antiochensi, quelle che più di tutte hanno pagato e stanno pagando il prezzo delle restrizioni causate dalla pandemia da Covid-19. E lo fa mettendo a disposizione 156mila euro, ben 50mila euro in più rispetto al 2020.
Nella giornata di ieri la Giunta comunale ha approvato il conto consuntivo 2020 (che a breve approderà in Consiglio comunale), documento che tra gli altri aspetti consente di determinare le risorse da impiegare nelle operazioni di sostegno. Nei prossimi giorni, conclusa la fase di istruttoria per l’individuazione della platea dei beneficiari, verrà esitato un avviso pubblico con le modalità di accesso ai benefici che, in sostanza, si tradurranno nel supporto ai costi vivi.
"In questi ultimi mesi ci siamo posti il problema di come aiutare le attività produttive, quelle più colpite dalla crisi – spiega il sindaco Ignazio Locci – che rappresentano il cuore pulsante della nostra comunità. Da subito abbiamo deciso di supportarle e adesso, con l’approvazione del consuntivo, disponiamo delle risorse da destinare a questa operazione: 156 mila euro di fondi comunali che impiegheremo per dare ristoro a bar, ristoranti, palestre, parrucchieri, negozi, e via discorrendo. Insomma a tutti coloro che hanno subito più di tutti gli effetti delle chiusure. Sarà un piccolo aiuto, ma sarà comunque una speranza in vista delle riaperture e della stagione turistica, che dovremo affrontare con serietà, responsabilità e coscienza, rispettando le regole. Il nostro vuole essere un segnale di incoraggiamento verso le attività produttive che stanno subendo le limitazioni, aiutandole a risollevarsi”.