BOSA. "Carnevale? No, non è il momento". Inizia così la lunga lettera scritta dal sindaco di Bosa Piero Franco Casula per i suoi cittadini. "Da un anno a questa parte", scrive il sindaco, "abbiamo chiesto tantissimo, in termini di rinunce e sacrifici, soprattutto ai giovani. La spensieratezza giovanile, unite al clima del Carnevale, creano il giusto mix per vivere questi momenti come è normale che sia".
"Ma c'è un ma grande quanto un palazzo", aggiunge Casula, "non possiamo permetterci il rischio di affrontare una nuova ondata Covid. Ce lo impongono il rispetto per la sofferenza e i tanti morti che anche Bosa ha pagato, per i sacrifici degli operatori e di tante famiglie". "No", dice il sindaco", non possiamo rischiare solo perché non vogliamo rinunciare al Carnevale, lo dico con la morte nel cuore, adesso no, non è il momento".