Comuni

Tari, Cagliari seconda città più cara d'Italia? "Classifica da analizzare, ecco come"

CAGLIARI. Tari più alta rispetto ad altre città, ma prezzo finale più basso rispetto all’anno precedente. Così il Comune di Cagliari all’indomani della pubblicazione della tabella di Cittadinanza attiva secondo la quale il capoluogo sardo è la seconda città d’Italia nella classifica della tassa per i rifiuti.

“La statistica è stata fatta su appartamenti di circa 100 metri quadrati con un nucleo familiare composto da 4 persone”, spiega Alessandro Guarracino, assessore ai Servizi tecnologici di palazzo Bacaredda, “solo 1226 nuclei familiari a Cagliari su 75mila quest’anno hanno pagato di più: tutti gli altri meno o la stessa cifra”.

Addirittura i calcoli del Comune indicano una flessione del 6 per cento rispetto all’anno scorso, e si annuncia una riduzione ulteriore nel 2021 quando entrerà in vigore la tariffa puntuale. “Si prospetta un risparmio del circa 10 per cento”, precisa l’assessore.

Bari, Cagliari e Venezia hanno tariffe più basse rispetto al 2019, e al di la degli sconti del Governo per le attività produttive con un’esenzione della Tari per tre mesi, il Comune ha deciso di regalare altri due mesi gratis alle imprese. In totale, per applicare la scontistica ad aziende e privati, palazzo Bacaredda ha sborsato 2,4 milioni.