CAGLIARI. La violenza sulle donne va combattuta in tutti i modi. E in tutte le lingue. Per questo la Municipalità di Pirri, su impulso della presidente della commissione Politiche sociali Enrica Fois, ha realizzato un volantino e delle iniziativa anche in sardo per aiutare le vittime delle angherie e sensibilizzare tutti sull'argomento. 

"Purtroppo non passa giorno senza leggere una notizia che parli di violenza sulle donne. Per sconfiggere questa piaga sappiamo che dobbiamo agire sull'educazione dei bambini e dei ragazzi, gli uomini del domani", spiega la Fois, "Come Commissione per le Politiche Sociali della Municipalità di Pirri sentivamo prioritario non solo dover dare un segnale di commemorazione istituzionale delle vittime, nella Giornata contro la violenza sulle donne, bensì attuare delle azioni pragmatiche". 

La prima, una lettera: "Abbiamo scritto una lettera, sia in italiano che in sardo, per comunicare la nostra vicinanza a tutti i cittadini". 

La seconda: "Abbiamo realizzato una locandina con i numeri utili da chiamare in caso di violenza. Numeri che ogni cittadina e ogni cittadino dovrebbe conoscere, non solo chi è vittima di violenza ma tutti. Perché tutti possiamo diventare testimoni di una violenza e una telefonata al numero giusto, al momento giusto potrebbe salvare una donna dal diventare vittima, potrebbe salvare una vita o addirittura un'intera famiglia. Sappiamo che spesso la donna non è l'unica vittima ma spesso il violento si accanisce anche sui figli, come abbiamo letto di recente". 

La terza: "Abbiamo convocato un consiglio straordinario per giovedì prossimo, a cui parteciperanno esperti esterni con l’obiettivo di confrontarsi per trovare soluzioni per capire insieme quali interventi possono veramente arrivare all’origine del problema per prevenirlo e per dare tutto il supporto necessario alle vittime".