CAGLIARI. Anche quest'anno il Comune di Cagliari ha rinnovato l'impegno alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema della violenza di genere e ha chiamato a raccolta le realtà sociali e culturali del territorio per realizzare il calendario di eventi in occasione del 25 novembre.
"Vogliamo continuare a percorrere la strada verso la cultura del rispetto e della parità e anche in questo 2020, così profondamente segnato dalla pandemia, abbiamo voluto, con il calendario Feminas testimoniare che la lotta alla violenza contro le donne non si ferma", così l'assessore alle Pari opportunità di Cagliari Rita Dedola. "Sappiamo, dai dati resi noti dai centri antiviolenza che in questo 2020 le richieste di aiuto rispetto al 2018 sono raddoppiate. Questo dato", prosegue l'assessore, "ci deve spingere a occuparci sempre meglio e sempre di più delle donne in difficoltà e vogliamo dedicare questo calendario a tutte le donne che a causa dell'isolamento dovuto alla pandemia hanno perso la vita o sono state vittime di violenza domestica. Un pensiero speciale lo voglio dedicare anche ai minori, vittime anche essi, loro malgrado, di inconcepibili reati che si consumano tra le mura domestiche".
La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall’Assemblea Generale dell'Onu, che invita i governi e tutte le organizzazioni internazionali a programmare, in quel giorno, attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla violenza di genere, è anche un’occasione per dimostrare la presenza e il ruolo delle Istituzioni pubbliche impegnate in azioni concrete di prevenzione della violenza. L'assessorato alle Pari opportunità del Comune di Cagliari, con l'assessore Rita Dedola, la Commissione e la Presidente, Stefania Loi, rinnovano l'impegno a portare avanti il progetto "Feminas. Cagliari contro la violenza". A partire dal 25 novembre, la città di Cagliari sarà protagonista di diverse iniziative inserite all'interno del calendario condiviso. Per l'occasione il Bastione e il palazzo civico saranno illuminati di rosso e le vetrine dello shopping delle strade del centro saranno allestite con il colore rosso, simbolo della lotta. Previsto anche il coinvolgimento nell'iniziativa della Municipalità di Pirri.