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A Bosa i positivi salgono a 53, il sindaco: "Serve un punto per fare i tamponi in paese"

 
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BOSA. A Bosa cresce il numero dei positivi, che ora arrivano a 53. E i cittadini ricoverati in ospedale sono 7. È il bilancio fatto oggi dal sindaco Piero Franco Casula sui dati dell'emergenza sanitaria nel paese, dove il virus fa di nuovo paura. Così si pensa già a uno screening per la popolazione, prevalentemente tra i giovanissimi (dai bambini di 6 anni e i ragazzi di 19) e gli over 65, le fasce più deboli. "Entro i primi giorni della settimana - scrive il sindaco - si spera di definire il tutto". Intanto l'Unione dei Comuni ha finanziato 35 mila euro per l'acquisto di macchinari, strumentazioni e attrezzature per il centro Covid dell'ospedale di Bosa, per migliorare e potenziare il servizio di assistenza ai pazienti contagiati. E il sindaco conclude: "Necessario aprire un punto per fare i tamponi a Bosa, per evitare di aggravare le difficoltà negli spostamenti per chi si deve sottoporre al test a Oristano".