QUARTU. Un grazie agli elettori, frecciate al suo avversario politico, appello a chi non ha votato per lui ma ha scelto il centrodestra. Così oggi Graziano Milia, candidato a sindaco di Quartu con una coalizione civica chiamata “Rinascita Quartu” che conta sei liste, all’indomani dal voto. Ieri le urne si sono chiuse alle 15, Milia si ritrova in tasca il 36,35 per cento delle preferenze. Il suo avversario , il candidato di centrodestra  Christian Stevelli, conta dieci liste a suo favore, e un bottino di preferenze pari al 44,20 per cento. Troppa bassa per vincere al primo turno, bisogna superare la soglia del 50 per cento.

Così oggi la partita è aperta per 15 giorni, con uno stacco tra i due di otto punti che resta sulla carta perché si parte da zero.  Si torna al voto il prossimo 8 novembre.

“Risultato straordinario: oggi si parte da 0 a 0. Speculare sulle difficoltà delle persone promettendo chissà che cosa non lo trovo corretto”, ha detto Milia che ha chiamato a raccolta la stampa nel piazzale davanti al palazzo civico di via Eligio Porcu, “da stasera molti si ricrederanno perché c’è l’estrazione del Superenalotto, credo che in alcuni casi abbiano promesso il 6, quindi molti elettori si renderanno conto che sono stati presi in giro”. E quindi sempre da stasera, secondo il candidato con la coalizione civica, “qualcuno cambierà idea”. Per utilizzare un proverbio africano Milia ha aggiunto che "le formiche, seppur formiche, se si mettono insieme, possono spostare un gigante. Il gigante si dovrà rassegnare”. Parole che l’hanno riportato a 10 anni fa, quando era candidato alla presidenza della Provincia di Cagliari contro l’avversario del centrodestra Giuseppe Farris, era indietro di 13 punti. Il ballottaggio poi l’ha portato alla vittoria.