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Tre bandi pubblici per “sistemare” e ridare nuova linfa al Pip di Sant'Antioco

iGNAZIOloCCI

SANT'ANTIOCO. Dopo un lungo lavoro, sono stati pubblicati tre distinti bandi con l’obiettivo di sanare situazioni pregresse nell’ambito del PIP (Piano Insediamenti Produttivi), e assegnare nuovi lotti per ridare impulso all’attività di impresa cittadina. Nello specifico:

-           Bando n. 1/2020 per l’assegnazione delle aree nel Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) in localià “Su Girili de Gion Pau” riservato alla categoria dei “proprietari espropriati o espropriandi” che siano contestualmente proprietari di almeno il 30% di lotti edificabili”. Tutta la documentazione è rintracciabile al link: https://www.comune.santantioco.ca.it/articolo/bando-n-12020-lassegnazione-delle-aree-nel-piano-gli-insediamenti-produttivi-pip

-          “Bando n. 2/2020 per l’assegnazione delle aree nel Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) in localià “Su Girili de Gion Pau” – Bando generale per tutte le categorie ammissibili”. Tutta la documentazione è rintracciabile al link: https://www.comune.santantioco.ca.it/articolo/bando-n-22020-lassegnazione-delle-aree-nel-piano-gli-insediamenti-produttivi-pip

-          “Bando n. 3/2020 per il consolidamento del diritto di superficie o di proprietà vincolata, già concessi e per la trasformazione del regime giuridico in piena proprietà nel Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) in localià “Su Girili de Gion Pau”. Tutta la documentazione è rintracciabile al link: https://www.comune.santantioco.ca.it/articolo/bando-n-32020-consolidamento-del-diritto-superficie-proprieta-vincolata-gia-concessi

«L’Amministrazione Comunale ha fatto un lungo e corposo lavoro – commenta l’Assessore all’Urbanistica Francesco Garau – per la risoluzione di un problema che andava avanti da anni. Basti pensare al fatto che il piano della zona PIP era ormai decaduto: si è quindi trattato di predisporre un programma per la riapprovazione del piano PIP, cui sono seguiti questi tre bandi, con i quali riusciamo a sistemare le situazioni poco chiare esistenti e mai risolte. Ma non solo, perché ci sono anche nuove opportunità di crescita e sviluppo: le aziende che ne hanno diritto, esistenti o di nuova formazione, possono richiedere nuove aree nell’ambito della zona prevista in ampliamento. Infine, gli assegnatari che posseggono i titoli potranno istruire l’istanza che gli permetterà di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà».