SESTU. Nome e cognome, residenza, codice fiscale, numero dei componenti del nucleo familiare. E ammontare dell'aiuto economico erogato o da erogare. Pare esserci più di qualche problema di privacy sul portale del Comune di Sestu, dove sono state pubblicate le tabelle con le graduatorie dei destinatari del Reis (Reddito di inclusione sociale) erogato dall'amministrazione. Online compaiono le determinazioni, e questo è normale. Ma tra gli allegati si possono leggere nominativi e dati dei i destinatari. Materia sensibile, che non dovrebbe essere accessibile a tutti. Tanto che di solito - lo impone la legge - vengono indicati solo dei codici di riferimento. Associati sì a delle persone, ma dei quali sono a conoscenza solo i funzionari e i diretti interessati.
Pubblichiamo una delle tabelle, volutamente oscurata.
Quel che è certo è che i nomi dei beneficiari del contributo economico vengono riportati su decine di tabelle, consultabili da chiunque. E i protagonisti, tali loro malgrado, potrebbero non apprezzare tanta pubblicità per le loro difficili condizioni economiche.
Un episodio simile in altri contesti ha portato all'intervento del garante della privacy. Nel 2018 era accaduto al Comune di Messina e l'Autorità aveva emesso un verdetto col quale imponeva all'amministrazione di cancellare tutto immediatamente, pena una pesante sanzione amministrativa (QUI IL VERDETTO)