QUARTU. A partire da lunedì torna fruibile l’archivio storico di Quartu. Nel rispetto di tutte le precauzioni necessarie per contrastare i pericoli derivanti dalla pandemia di Coronavirus, sarà possibile accedere ai locali tutti i giorni, sabato compreso, previo appuntamento. E dopo il fermo dovuto al lockdown riprende l’attività anche la biblioteca di via Mar Ligure, punto di riferimento culturale per tutti i residenti nel litorale costiero.

L'archivio storico di Quartu vanta un  complesso documentario costituito da 7 fondi archivistici, per un totale di 3795 pezzi tra registri e buste. Custodisce infatti tutto lo storico dell'attività che l'Amministrazione comunale ha svolto a partire dal 1839 e fino al 1965 circa, nonché quella di altri enti la cui storia giuridica o competenza istituzionale si è intrecciata con quella del Comune. L’apertura al pubblico quotidiana, compreso il sabato mattina, consentirà nuovamente le attività di consulenza e di consultazione del materiale d'archivio, ormai da troppo tempo sospese.

Già da lunedì 8 giugno verrà rispettato l’orario pieno di apertura, ma in attesa del completo superamento dell’emergenza sanitaria si potrà accedere un utente per volta e solo previo appuntamento, da concordare telefonando al numero 070888064 o scrivendo una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., avendo cura di indicare anche le motivazioni relative all’accesso, compreso il tipo di ricerca storica da svolgere e la tipologia di documentazione che si intende consultare. Sarà possibile richiedere il giorno e l’orario di consultazione; ove sia possibile si assegnerà il giorno indicato, in caso contrario si comunicherà la prima data utile. All’interno sarà necessario indossare guanti e mascherina priva di valvola e seguire le disposizioni impartite dal personale operante nella struttura.

Inoltre, sempre da lunedì, è previsto il riavvio dei servizi al pubblico anche della biblioteca di Flumini: sarà possibile accedere solo su appuntamento a seguito di comunicazione telefonica o via mail. L'utente dovrà, di norma, comunicare alla biblioteca il materiale già in prestito da rendere e/o quello di interesse all'atto della richiesta di appuntamento. In questo modo il personale potrà preparare i volumi e aggiornare preventivamente il sistema gestionale, così da far trovare tutto il materiale già pronto e disponibile, riducendo i tempi di stazionamento nella struttura. Anche in questo caso gli utenti, che dovranno ovviamente indossare guanti e mascherina priva di valvola, potranno accedere solo uno alla volta.

“Da lunedì tutto il Sistema Bibliotecario sarà nuovamente operativo - commenta soddisfatta l’assessora alla Cultura e ai Beni Culturali Lucia Baire -. Riaprire la Biblioteca di Flumini mi rincuora, perché si tratta di un vero e proprio punto di riferimento per tanti lettori e appassionati di cultura che vivono nella costa quartese e che in questi mesi non avevano potuto usufruire del vasto catalogo comunale. E la riapertura dell’archivio storico rappresenta un altro piccolo passo significativo verso il ritorno alla vita quotidiana. Nel caso specifico sarà una giornata ancora più importante, visto il lungo periodo di inattività. L’affidamento del servizio di riordino e gestione dell’archivio alla Cooperativa Agorà Sardegna è fondamentale per coadiuvare il lavoro dell’Assessorato anche nell’organizzazione, non appena ci saranno le condizioni, di iniziative ed eventi culturali, rivolti sia alle scuole che alla cittadinanza, per la promozione della conoscenza dei documenti di archivio e per la valorizzazione del patrimonio archivistico”.