Comuni

Tocco: "Riqualifichiamo le scuole di Cagliari ora che sono chiuse per l'emergenza"

Coronavirus-scuola

CAGLIARI. Una serie di misure per l’edilizia scolastica, con ulteriori risorse economiche per rilanciare e iniettare liquidità al sistema delle piccole e medie imprese. E, soprattutto, assicurare agli studenti edifici efficienti e sostenibili al rientro in classe. È l’appello lanciato dal presidente del consiglio comunale di Cagliari Edoardo Tocco al governo e alla Regione, con l’intento di dare una svolta all’universo che ruota attorno alla pubblica istruzione.

"Lo stop forzato delle attività didattiche", spiega il responsabile dell’emiciclo di palazzo Bacaredda, "ci impone di riprogrammare nuovi interventi per la riqualificazione dei caseggiati che ospitano gli alunni, dalle materne sino agli istituti superiori. Un’occasione favorevole per un restyling delle scuole e la messa in sicurezza di tantissimi edifici sparsi per l’area vasta del cagliaritano e in tutta la Sardegna".

Un’operazione poderosa, con l’apertura di un ciclo virtuoso di progetti di ammodernamento per dare ossigeno al mondo della scuola. "Si deve puntare sull’efficienza e sulla sicurezza dei nostri edifici", conclude Tocco, "E’ un segnale importante verso i ragazzi e le famiglie, che stanno scontando una fase complicata dovuta a questa pandemia. I filoni di finanziamento attivati dal governo e dalla Regione dovrebbero essere destinati agli enti locali, con un programma di rimodernamento edilizio ed efficientamento energetico dei caseggiati scolastici".