Comuni

Cagliari, meno secco butti e meno paghi: arriva la tariffa puntuale sui rifiuti

CAGLIARI. Chi produce meno secco a Cagliari risparmierà. Lo prevede la nuova tariffa puntuale sui rifiuti che presto verrà introdotta dal Comune. Gli addetti al ritiro dei sacchetti dovranno contare il numero delle buste dedicate alla raccolta indifferenziata. “Già da settembre si potrebbero avere i primi risultati e una famiglia di circa quattro persone potrebbe risparmiare circa cento euro”, ha assicurato il sindaco Paolo Truzzu.

E anche se i cagliaritani sembra che abbiano già recepito come si differenziano i rifiuti (almeno secondo il sindaco il 95 per cento di loro sa fare la raccolta differenziata), c’è ancora qualcuno che sbaglia. “Gli errori più comuni vengono commessi da chi ad esempio è convinto che il cartone della pizza magari pieno di olio, debba essere buttato nel cartone e non nell’organico”, ha spiegato  Stefano Ambrosini, specialista nei rifiuti, “anche per  la plastica si sono riscontrati problemi con la differenza tra imballaggi e oggetti di plastica”.

Il risparmio con la tariffa puntuale non sarà solo per i cagliaritani, ma asarà un beneficio anche le casse del comune. “Nel 2019 abbiamo speso circa 49 milioni di euro”, ha spiegato Alessandro Guarracino, assessore ai Servizi tecnologici, “contiamo di risparmiare circa 4 milioni di euro”.

“Ricordiamoci che Cagliari è la seconda città d’Italia più cara per quanto riguarda il pagamento della tari”, ha detto Raffaele Onnis, presidente della commissione Servizi Tecnologici, “con questo sistema si risparmierà dal punto di vista economico, ma è un servizio che farà rispettare maggiormente duecj incontri pubblici informativi, uno al mattino e uno al pomeriggio che si terranno da mercoledì 26 febbraio a martedì 3 marzo. Arriva anche un messaggio per tutti dal sindaco Paolo Truzzu: “Attenzione, continua la lotta all’evasione, prima o poi vi troviamo”.