QUARTU. Cinque persone, residenti o domiciliate a Quartu, per lavorare nel cantiere LavoRAS e cinque giorni per fare domanda. Tramite l’Aspal e il sito Sardegna Lavoro, il Comune di Quartu va di nuovo alla ricerca di disoccupati, tra i quali anche una figura professionale di forte attualità quale un possessore di drone con patentino e diverse figure del settore informatico, per completare la squadra di uno dei sei cantieri studiati grazie al programma integrato per il lavoro della Regione Autonoma della Sardegna
È on line da oggi il nuovo avviso per la presentazione delle domande per l’assunzione, con contratto di categoria del settore privato (cooperative sociali di tipo B) corrispondente, di personale a tempo determinato, e più precisamente per 8 mesi, da impiegare nel cantiere 3, che si incentra sulla valorizzazione degli attrattori di beni culturali del patrimonio ,storico, architettonico e archeologico attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie. Il progetto mira a una digitalizzazione dei beni culturali, e quindi al recupero di materiale bibliografico e archivistico finalizzato alla conservazione e alla fruizione, per migliorare quindi la conoscenza culturale dei luoghi della cultura del patrimonio quartese.
La prima ricerca è andata a buon fine solo per alcune figure professionali, ma non ha prodotto gli esiti sperati su altre. I disoccupati infatti devono essere residenti o domiciliati nel territorio quartese e nonostante i 72mila abitanti non sono state presentate domande per tutti i posti a disposizione. Ora è stato quindi riaperta la selezione, con richiesta di titoli di studio anche di tipo non tecnico. Di conseguenza sarà consentito l’accesso al progetto ad un numero maggiore di disoccupati.
Ulteriori informazioni sono disponibili al link http://www.sardegnalavoro.it/agenda/bacheca/?p=113458.
Il Comune di Quartu cerca 5 disoccupati da impiegare nel cantiere Lavoras
- Redazione