DOMUSNOVAS. Approda a Domusnovas "LxL", il progetto ideato e promosso dall'associazione "Noarte" di San Sperate, fondata nel 2005 dagli artisti Pinuccio Sciola e Mariano Corda. Nato nel 2018 per omaggiare i 50 anni di paese museo, LxL mira a condividere con l'intero territorio regionale un'esperienza di vita comunitaria capace di incidere sulle persone e sui luoghi grazie alla coproduzione d'arte nello spazio pubblico.
Il progetto è partito lo scorso maggio con un bando internazionale rivolto a gruppi di artisti. Dodici collettivi transnazionali soggiorneranno e lavoreranno in diversi comuni dell'Isola nei prossimi mesi. Dopo l’esperienza villacidrese di luglio che ha coinvolto l’Art influence collective (Spagna, Serbia, Georgia, Ungheria) e quella teltese con il bergamasco Paolo Baraldi (noto il Baro) e il suo collettivo locale, ora l'obbiettivo è Domusnovas.
Le artiste inglesi del collettivo Float - Rachel Ashton e Saffron Sunni Mustafa - sono state accolte dall’associazione Elda Mazzocchi Scarsella a Domusnovas che ha raccolto intorno a sé l’amministrazione comunale, la pro loco, l’associazione culturale Francesco Lamieri, Mani in pasta, la cooperativa sociale Solidarietà, l’associazione Casa Emmaus. Ed è proprio questo il format che il Paese Museo vuole condividere. Un'interazione tra gli artisti e la comunità che lascia sì una traccia tangibile nello spazio pubblico, ma soprattutto un'impronta sulle persone coinvolte. Un momento di crescita e di condivisione capace di generare emozioni che superano ogni frontiera spazio temporale.
Filo conduttore del progetto sono le Janas: un popolo con le sue storie e i suoi incanti che si fondono con i racconti e le storie del nostro oggi.
Martedì 10 settembre alle ore 18.00 presso la casa Uccheddu in via Roma a Domusnovas in un incontro pubblico, le artiste restituiranno alla comunità quanto “raccolto” durante i 10 giorni di residenza con il lavoro “Contendi contus”. Insieme a loro anche il collettivo genovese Dual - Cesare Bignotti e Giorgio Barroccu – che con la composizione “Canetis” presenteranno il lavoro che durante la loro residenza itinerante hanno fatto tappa a Domusnovas e intrecciato le loro idee con le Float, spingendosi poi sino a Sant’Anna Arresi e Villaperuccio.
La serata si aprirà con una introduzione a cura della dottoressa Damiana Culeddu intitolato “La magia delle janas oggi” per poi proseguire con l’inaugurazione dell’opera collettiva realizzata dalle Float con i bambini di Domusnovas. A seguire la proiezione del video documentario per poi concludere con la performance/concerto dei Dual.
Prossime tappe Turri, Armungia, Arbus, Iglesias… che ospiteranno artisti provenienti da Cile, Germania, Lettonia, Polonia. Una rete di emozioni e di esperienze che negli anni porterà non solo San Sperate bensì la Sardegna tutta ad essere un Centro internazionale di scambi e di confronti culturali.
Domusnovas, arriva il progetto "LxL": collaborazioni internazionali per fare arte
- Maurizio Pilloni