CAGLIARI. “Cagliari è attrattiva dal punto di vista culturale e paesaggistico ma bisogna investire sulla collaborazione tra i diversi attori: spesso non si riesce a dare un’immagine unitaria della città che non è più una meta di passaggio. Non c’è più un modello tipo di viaggiatore, prevale quello balneare, ma c’è l’interesse anche da parte di chi vuole conoscere la nostra cultura”. L’analisi su Cagliari città turistica arriva da Giuseppe Melis, professore di marketing del turismo all’università di Cagliari e l’occasione èil primo incontro del progetto “Destinazione Cagliari” con cittadini e portatori d’interesse territoriali.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale, che ha lanciato il progetto, è quello di rafforzare e posizionare il brand Cagliari sui mercati turistici internazionali. E in vista della stagione estiva che alle porte, “è difficile fare previsioni”, ha detto Giuseppe Melis, “ma il flusso turistico potrebbe non essere quello degli scorsi anni: sta riprendendo vigore il turismo anche nelle regioni dell’Africa settentrionale, Tunisia ed Egitto, mete che negli ultimi anni sono state abbandonate per via delle tensioni legate al terrorismo”.