SANT'ANTIOCO. Si avvia alla conclusione la prima fase del progetto di cardioprotezione “Il Cuore di Sant’Antioco”: mercoledì 27 marzo, in aula consiliare, a partire dalle 16.30, si terrà un convegno di chiusura, aperto a tutti, che ambisce a tracciare un bilancio sulle prime attività già svolte e inserite nel progetto promosso dall’Amministrazione comunale – Assessorato Pubblica istruzione, con la collaborazione dell’Associazione Scientifica HSF Italia. Un percorso che fino a oggi ha visto diversi incontri con gli studenti delle scuole antiochensi e conferenze aperte a tutti. Nello specifico, con corsi di formazione di base specifici sono state insegnate le tecniche di primo soccorso agli studenti, agli educatori e al personale ATA delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Inoltre, è stata proposta la formazione per l’uso dei defibrillatori per insegnanti e personale ATA.
"In questi giorni i responsabili medici del progetto individueranno in paese alcune postazioni tra le più idonee per l’installazione dei defibrillatori semiautomatici, scegliendo i luoghi di maggiore frequentazione, a partire dalle scuole – commenta l’assessore alla Pubblica istruzione Rosalba Cossu – mentre nel nuovo anno scolastico partirà la seconda fase del progetto: innanzitutto, con una “giornata del cuore” nella quale ci incontreremo nuovamente per rinnovare il corso e, nello stesso tempo, cercheremo di estendere il tutto alla popolazione e in particolare alle associazioni. Per quanto riguarda la prima fase, esprimo la mia piena soddisfazione perché ho visto la partecipazione entusiasta dei docenti e dei ragazzi. Ho avvertito, infatti, il bisogno condiviso di crescere culturalmente per raggiungere una maggiore consapevolezza nel dedicarsi al prossimo: evidentemente, abbiamo a cuore il cuore di tutti".
"Il cuore di Sant'Antioco", si chiude la prima fase del progetto di cardioprotezione
- Redazione