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Quartu, saranno smantellati 26 tralicci da Pitz'e Serra a Molentargius

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QUARTU. Una conferenza di servizi per mettere fine a una questione che si trascinava ormai da anni e dare il via libera all’eliminazione di decine di tralicci che deturpavano, ormai inutilmente, l’ambiente urbano. È quanto messo in atto dal Comune di Quartu e che, grazie al lavoro della società Terna, garantirà la conclusione dei lavori in pochi mesi.

Diversi anni fa Terna, operatore di reti per la trasmissione dell'energia elettrica in alta tensione, si era impegnata a provvedere all’eliminazione di alcune linee aeree che attraversano aree densamente abitate, in gran parte ricadenti nel Comune di Quartu, sostituendo le stesse con linee totalmente interrate. Il nuovo collegamento in cavo interrato tra Quartu e Quartucciu era stato autorizzato grazie a una precedente conferenza di servizi svoltasi al Ministero per lo sviluppo economico. Nella stessa occasione si era deciso che lo smantellamento del collegamento aereo sarebbe stato trattato successivamente con un progetto a sé stante.

Nei primi mesi del 2018 l’amministrazione ha pertanto avviato l’iter per lo smantellamento. Non è stato necessario, in base al parere del Servizio valutazioni ambientali (SVA) dell’assessorato regionale all’Ambiente della Regione Sardegna, un ulteriore procedimento di valutazione di incidenza per la porzione di intervento ricadente all’interno del Parco di Molentargius Saline e nei territori limitrofi.

Pertanto Terna nelle scorse settimane ha avviato l’opera di demolizione dell’elettrodotto aereo in località Pitz’e Serra, Sa Serrixedda, Simbirizzi e Pirastu, e quindi interessante anche la zona artigianale del Pip. Oltre ai diversi quartieri della zona gravitante intorno all’ex 554, i tralicci che verranno rimossi si trovano anche a Quartello e alcuni lambiscono le saline facenti parte del Parco di Molentargius. L’operazione di bonifica dell’inquinamento elettromagnetico interesserà nel complesso ben 26 tralicci, dell’altezza di 30 metri, eliminati anche per quel che concerne le fondazioni. Tale linea d’altronde non era ormai più in tensione, essendo stata staccata quando era entrata in esercizio quella interrata.

“Un passo importante nell’ambito di un percorso di razionalizzazione delle linee elettriche, funzionale con le attuali esigenze del nostro territorio - spiega l’assessore all’Urbanistica e vicesindaco Paolo Passino -. Si tratta del completamento di un intervento che assicura maggiore efficienza, sicurezza e sostenibilità alla rete elettrica dell’area. L’abolizione dei tralicci, e quindi l’eliminazione delle vecchie linee, garantirà ovviamente anche benefici a livello paesaggistico e ambientale”.

“Tra gli obiettivi di quest’amministrazione c’è sicuramente anche la tutela e la valorizzazione dell’ambiente - aggiunge il aindaco Stefano Delunas -. E quindi un nuovo modello di gestione del territorio, non più fondato sull’uso indiscriminato delle risorse naturali, ma basato sul concetto dello sviluppo sostenibile e ambientale. Per questo abbiamo voluto si portasse a compimento questa azione di dismissione, che interessa anche importanti aree verdi della città: dai giardini di Quartello al Parco Europa, senza dimenticare le saline e quindi il Parco di Molentargius. Chiudiamo così un’incompiuta decennale, un problema molto sentito in particolare tra i residenti di Pitz’e Serra e Quartello”.