ORISTANO. Il monitoraggio fatto finora non basta per scongiurare il pericolo di contagio. La Febbre del Nilo torna in Sardegna e l'allarme è concentrato soprattutto nell'oristanese, dove sono stati trovati gli animali infetti. Volatili che però potrebbero aver portato il virus ovunque nell'Isola. E il comune di Oristano interviene oggi con un'ordinanza, firmata dal sindaco Andrea Lutzu, in cui detta ulteriori misure per limitare la diffusione del West Nile Virus. "Abbiamo ravvisato la necessità - si legge - di estendere l’effettuazione dei trattamenti disinfestanti anche all’interno delle aree private". In sostanza, bisogna rimuovere i focolai. "L’intervento principale per la prevenzione di queste malattie è la massima riduzione possibile della popolazione delle zanzare". E raccomanda ai cittadini di evitare di abbandonare in spazi aperti di contenitori nei quali si possa riversare acqua piovana e di tenere i cortili sgombri da erbacce e rifiuti.