ALGHERO. La sede era stata chiusa a novembre del 2017, quando la Spagna fece sentire tutta la sua ira contro il tentativo di separazione della Catalogna. Adesso l'ambasciata catalana ad Alghero potrebbe essere riaperta: “La notizia della probabile riapertura della sede non può’ che riempirci di soddisfazione e speranza per un riavvio di proficui rapporti economici e politici con uno Stato amico". Questo è il commento a caldo del consigliere regionale Marco Tedde (Forza Italia).
Era il 2009 quando l’allora sindaco Tedde inaugurò col vicepresidente del Governo Catalano la sede di rappresentanza della Generalitat, dopo trattative durate due anni con la fattiva partecipazione di uomini di cultura algheresi. A seguito dell’inasprirsi dei rapporti fra la Calalogna e la Spagna conseguenti al referendum per l’indipendenza la sede venne chiusa. “Abbiamo reagito politicamente a quest’atto sconsiderato, provocando l’intervento di censura del consiglio regionale –ricorda Tedde, oggi consigliere regionale della Sardegna-. È stato un vero sopruso. Così come sono state eccessive le violenze della Guardia Civil durante il referendum pacifico, al quale su invito del governo catalano ho partecipato in qualità di “osservatore”. Tedde sottolinea che i rapporti fra Alghero e la Catalogna ora potranno essere riallacciati, e potranno trarre linfa vitale dalla nuova legge regionale sulla lingua che ha recepito gli emendamenti formulati da Tedde su proposta di Stefano Campus e Carla Valentino dell’Omnium Cultural e di Guido Sari dell’Associazione per la salvaguardia del patrimonio storico cultuale algherese.
L'ambasciata catalana verso la riapertura ad Alghero
- Redazione