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CAGLIARI. La scena musicale cagliaritana si prepara ad accogliere una prima assoluta: “Azazel – Il Principe del Deserto”, nuovo poema sinfonico del compositore Maurizio Ligas. Appuntamento il 7 dicembre 2025, all’auditorium del conservatorio di Cagliari, con l’associazione banda musicale di Monastir diretta dal maestro Alessandro Cabras.
Ligas, docente di trombone al conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, ha costruito una carriera che spazia dalle opere sinfoniche alla musica per orchestra di fiati, dalla musica da camera ai progetti teatrali. La sua formazione comprende esperienze alla Chigiana di Siena e un triennio di studio sulla composizione per orchestra jazz con il maestro Mario Corvini. Influenti, nel suo percorso, anche i consigli ricevuti dai compositori Lawrence Shragge e Patrick Kirst. La carriera di Ligas comprende collaborazioni con orchestre come la fondazione orchestra sinfonica di Milano e l’orchestra sinfonica di Sanremo, oltre a una lunga esperienza nell’orchestra jazz della Sardegna. Ha inciso per etichette come Decca, Bmg, Universal e Bongiovanni.
“Azazel – Il Principe del Deserto”, viene definita come un lavoro che “esplora il tema dell’espiazione dei peccati attraverso la figura mitica del demone del deserto”. L’opera è strutturata in tre tempi e si concentra sul conflitto tra colpa, ira e redenzione. Come spiega lo stesso autore: «Azazel è un viaggio nel deserto dell’anima, dove luce e ombra si affrontano e si fondono. L’opera tratta dell’espiazione dei Nepeccati, tema tratto dalle Sacre Scritture».
Ligas ha composto anche “Time of Change”, scritto per trombone solista e orchestra sinfonica ed eseguito dall’orchestra sinfonique de Montréal, e “Saltango”, decimino di ottoni presentato al festival AostaBones 2025. In arrivo anche tre nuovi poemi sinfonici: “Furia”, “Atlantide” e “Dogon – Il mistero di Sirio B”.
