Culture

Jacopo Cullin torna in scena al Teatro Lirico di Cagliari con "È inutile a dirsi"

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CAGLIARI. C’è ancora il Teatro Lirico di Cagliari sulla strada dello spettacolo “È inutile a dire!”, nato dalla penna di Jacopo Cullin nella seconda metà del 2018 e capace di registrare il costante tutto esaurito in ogni suo appuntamento.

Lunedì 6 gennaio 2025 (alle 20.30) l’attore e regista cagliaritano porterà ancora una volta in scena le maschere di Signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi 'e Proccu, affiancato dall’attore, amico e rodata spalla Gabriele Cossu, con le musiche del trio guidato da Matteo Gallus al violino, con Riccardo Sanna alla fisarmonica e Andrea Lai al contrabbasso.

Un altro appuntamento a Cagliari, dunque, dopo le quattro serate consecutive dello scorso luglio, per quello che oramai si è consacrato come un classico della comicità isolana, capace di sbancare i botteghini in alcuni tra i teatri più importanti della penisola (l’Ambra Jovinelli di Roma, il Teatro Manzoni di Milano, il Teatro AncheCinema di Bari e il Teatro Gioiello di Torino) e sui palcoscenici più prestigiosi della Sardegna.

«Eravamo convinti di aver finito un ciclo, ma la richiesta è talmente tanta, che abbiamo deciso di tornare in teatro», spiega Cullin: «iniziare l’anno con una risata è sicuramente il modo migliore e ormai sta diventando una tradizione come “Una poltrona per due”».

“È inutile a dire!” nasce con la precisa volontà di esplorare e approfondire con sottile ironia e raffinata comicità le dinamiche relazionali che caratterizzano il nostro tempo, evidenziando i problemi e le fragilità da cui è afflitta la attuale società, dominata dalla precarietà delle relazioni e dalla costante crisi esistenziale che pervade l'essere umano.

I biglietti si potranno acquistare a partire dalle ore 21 di domani (venerdì 29 novembre). Per informazioni consultare www.jacopocullin.com.