Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. "Ho deciso che da oggi, in Israele, non si potrà più ascoltare o scaricare la musica che ho prodotto e reso disponibile con la mia etichetta discografica Tǔk Music". Così il noto trombettista e jazzista Paolo Fresu annuncia nel suo profilo ufficiale con una nota. Una decisione, la sua, di protesta contro le politiche di genocidio del governo israeliano nei confronti della Palestina e della sua gente.
"Chi vorrà farlo potrà scriverci all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.", aggiunge ancora Fresu nel suo post. "Manderemo gratuitamente e a nostra discrezione una selezione di brani se, chi la richiede da quello Stato, si dichiarerà contrariə alla politica nei confronti della Palestina e al genocidio in corso a Gaza".