CAGLIARI. È stata prorogata fino al 31 marzo - data che il governo ha indicato per la fine dello stato di emergenza - la validità dell'ordinanza del presidente della Regione, Christian Solinas, che attribuisce efficacia diagnostica ai test antigenici rapidi, con i quali quindi può essere certificata la positività o la fine della quarantena.
I tamponi, si sottolinea nel nuovo provvedimento del governatore, devono essere eseguiti da "soggetti autorizzati dalla Regione" e la validità dell'ordinanza non si estende "anche ai test antigenici autosomministrati". Continuerà quindi a non essere necessario un molecolare per determinare il contagio o la negativizzazione.
Il documento sottolinea anche che nella settimana fino al 10 marzo l'incidenza in Sardegna è "elevata", visto che è stata attestata a oltre 600. Il virus continua a circolare.