BRUXELLES. "La Commissione ha ascoltato con interesse le posizioni rappresentate dalla Regione e ha garantito di proseguire la collaborazione per il superamento delle criticità più impellenti". La nota che dà conto dell'esito interlocutorio dell'incontro a Bruxelles fra il presidente della Regione Christian Solinas e la direzione generale Trasporti della commissione Ue arriva in serata. Oggetto: la continuità territoriale aerea della Sardegna. L'attuale regime scade il 17 aprile: da quella data non sono disponibili biglietti (salvo che con le compagnie low cost). E la Regione punta a ottenere una proroga per avere il tempo di predisporre il nuovo bando che garantisce i collegamenti. Alla riunione, che si è tenuta a fine mattinata, ha partecipato anche l'ambasciatore Michele Quaroni, rappresentante permanente aggiunto per l'Italia all'Ue.
Un primo confronto diretto tra governatore e europa, quello di oggi , che fa parte di una discussione con l'esecutivo Ue "articolata e complessa". La nota - che dovrebbe essere stata concordata tra i presenti - sottolinea che "il presidente ha rappresentato l'urgenza di chiudere definitivamente la vicenda dopo le lunghe interlocuzioni dei mesi scorsi".
Emerge che Solinas avrebbe offerto la garanzia del fatto che "gli uffici regionali sono già a lavoro per commissionare in tempi brevi uno studio a un primario advisor indipendente per certificare il dimensionamento del modello e la politica tariffaria, così da poter lanciare immediatamente i nuovi bandi che dovranno restare pubblicati per sei mesi consecutivi, ai sensi del regolamento Ue in materia". "Sul rispetto di tale percorso e di un cronoprogramma che porti senza ritardi all'entrata in vigore del nuovo regime di oneri di servizio pubblico si fonda la possibilità di garantire, nelle more della gara, i collegamenti dell'isola secondo il vigente assetto", conclude il documento.