CAGLIARI. Imprenditore Flavio Briatore contro assessore al Turismo della Regione Sardegna Gianni Chessa, la polemica continua. Ma fino a un certo punto. Perché se il patron del Billionaire risponde piccato - almeno inizialmente - all'affermazione del sardista della giunta Solinas, che aveva detto "non abbiamo bisogno dei suoi consigli", subito dopo propone: "Sono pronto a mettermi a disposizione per collaborare con lei gratuitamente".
Tutto ha inizio con la puntuale polemica estiva di Briatore sulle difficoltà nei trasporti da e per l'Isola: ha criticato (QUI LA NOTIZIA) gli eccessivi prezzi del trasporto aereo (1580 euro per due adulti e un bambino da Milano a Olbia). "Poi non stupitevi se la Sardegna è vuota", aveva aggiunto. Chessa, su YouTg, ha replicato: "Briatore non faccia la morale ai sardi, sappiamo come fare" (QUI LA NOTIZIA). E ha successivamente polemizzato aggiungendo che Mr Billionaire in Sardegna viene con l'elicottero e non conosce bene la realtà sarda.
Finita qui? No. Perché c'è il rilancio dello stesso Briatore. Che all'inizio attacca frontalmente: "Chessa critica solo Il Billionarie per i prezzi (che non conosce), gli aperitivi (cari) che non li abbiamo mai fatti in 21 anni del billionaire, lo spumante non lo paghiamo 20€ ma molto meno. Caro Chessa", aggiunge Briatore, il Billionaire,con Crazyfish, e crazy pizza dà lavoro a 160 persone di cui 80 sardi, il management è sardo, sono ragazzi che fanno la stagione in Sardegna e poi vanno a Dubai, Monaco, Londra. Parlano tutti inglese e hanno un lavoro importante che non hanno trovato in Sardegna. Il Billionaire lascia sul territorio 2.5 milioni di euro ogni anno da 20 anni, circa 50 milioni di euro. Se io viaggio in elicottero è perché me lo posso permettere e se critico il caro biglietti lo posso fare perché conosco i prezzi e i servizi di altre isole, in Grecia o Baleari: non so quanto lei ha viaggiato o visto al di fuori della Sardegna ma 1.580€ per 2 adulti e 1 bambino solo andata a Milano è una follia". Chiusa la replica, ecco la proposta, con il motto del movimento politico con il quale si appresta a scendere in politica: "Io non voglio darle lezioni, ma sicuramente sul turismo sono più preparato di lei. Accetto volentieri, se ritiene, di mettermi a disposizione (gratuitamente) per collaborare con lei. Per un'Isola che conosco e un popolo fantastico".
Briatore consulente di Chessa? Chissà. Anche perché l'assessore fa sapere: "Quando vuole mi trova in assessorato al Turismo".