CAGLIARI. A partire dal prossimo anno le università di Cagliari e Sassari accoglieranno nuovi studenti, che arrivano dalla Guinea, dal Mali, dal Marocco e da diverse parti del mondo. A Cagliari sono dodici i giovani rifugiati o titolati di protezione umanitaria che oggi hanno ricevuto il passaporto europeo, ovvero un documento necessario per poter dimostrare il possesso di un titolo di studio. Alcuni di loro sono anche laureati e altri invece solo diplomati, ma tutti vogliono continuare a studiare e chi sceglierà di iscriversi all’università, non dovrà pagare le tasse. “Questo per loro è un primo passo verso il mondo de lavoro e la possibilità di proseguire gli studi”, ha detto il Rettore Maria Del Zompo, “il documento è infatti pensato per aiutare i rifugiati a integrarsi nella comunità in cui vivono”.