CAGLIARI. Va chiudendosi un bimestre maggio/giugno tra i più piovosi e instabili degli ultimi decenni in Sardegna. Anche il primo mese d'estate si chiude con forti anomalie pluviometriche positive su tutti i nostri settori con picchi a tre cifre nelle zone più interne. Su tutti spicca il dato di Seui con 196 mm seguito da San Basilio con 154,2 mm, Desulo con 121,8 mm, Tonara con 113,3 mm e Fonni con 100,4 mm. Scendendo più a sud, nel Campidano, si segnalano circa 100 mm a Villacidro e 70,2 mm a Samassi. Nel Cagliaritano sono notevoli i 65,6 mm di Sinnai e i 43,8 mm di Quartu Sant'Elena.
Le piogge, spesso sotto forma di temporale, non hanno risparmiato nemmeno le aree costiere notoriamente più secche. A tal riguardo si menziona Chia che chiude il mese con quasi 40 mm. Numeri incredibili specialmente se raffrontati col recente passato. Solo un anno fa la Sardegna si presentava alla stagione estiva con accumuli pluviometrici ovunque esigui e spesso inferiori ai 200 mm. Quest'anno il discorso è fortunatamente ben diverso e già parecchie stazioni isolane viaggiano verso accumuli pluviometrici annui provvisori compresi tra 600 mm e 800 mm. I risultati sono ben visibili dallo spazio e i nostri boschi ringraziano.