CAGLIARI. “Il Poetto è un'enorme distesa di alghe stratificate che ha provocato una proliferazione straordinaria di insetti, il Comune non interviene, coinvolgiamo i detenuti nella pulizia” È la denuncia-proposta di Raffaele Onnis, consigliere comunale dei Riformatori, che con il collega Giorgio Angius ha presentato un'interrogazione. "Il Comune di Cagliari quest’anno non ha effettuato operazioni di grigliatura e pulizia della spiaggia previste”, accusa Onnis, e quindi "l'arenile risulta essere invaso da una distesa, ormai stratificata, di posidonia ed egagropili (palle di mare), portata dalle straordinarie mareggiate invernali. Vista la quantità, la tipologia ed il periodo queste non potranno essere “metabolizzate” dall’ecosistema naturale della spiaggia, prima dell’inizio della stagione estiva ormai alle porte": La proposta: "In alternativa all’utilizzo dei mezzi meccanici, le operazioni di pulizia potrebbero essere svolte, con l’ausilio esclusivo di manovalanza umana. La proposta è che il Comune di Cagliari, in accordo con l’amministrazione penitenziaria circondariale di Uta e le autorità preposte, coinvolga nella pulizia i detenuti attraverso la creazione di “gruppi di lavoro volontari”, individuati secondo idonei criteri specifici". Si otterrebbero, secondo Onnis, diversi risultati: "Riportare la spiaggia alle condizioni essenziali per una piacevole fruizione balneare" e "nell’ambito della detenzione, favorire un momento di libertà condizionata, legato alla pubblica utilità, edificante da un punto di vista psicologico e dunque finalizzata al reinserimento sociale del detenuto".
"Poetto sporco di alghe e pieno di insetti: lo ripuliscano i detenuti"
- Redazione
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