QUARTU. L'sms mandato alla moglie dalla quale si stava separando, poco prima di sparire: "Dopo quello che ho saputo non ti voglio più vedere". Quei messaggi al citofono "mi stanno ammazzando" nella zona della Questura. La richiesta al figlio maggiore di andare a prendere gli abiti del minore, per poi svanire nel nulla. E la denuncia, depositata con un giorno di ritardo.
A "Chi l'ha visto?" emergono molti dubbi sulle ultime ore prima della scomparsa di Gianluca Congera, il pescatore di Quartu del quale si sono perse le tracce a metà marzo. Potrebbe trattarsi di un suicidio, per disperazione. Ma la Procura di Cagliari indaga per omicidio. C'è una telefonata, arrivata a casa della madre, con un anonimo che ha raccontato di aver visto qualcuno che picchiava Congera e ha buttato il corpo in un canneto. Ma il cadavere del pescatore non è mai stato trovato. Dubbi che vengono sollevati anche dall'avvocato Gianfranco Piscitelli, che lavora al caso con l'associazione Penelope. Tutti i dettagli nel servizio.