ROMA. Sono tre i sardi coinvolti nella maxi operazione congiunta di carabinieri del Comando provinciale di Roma e della Polizia di Stato in collaborazione con la Guardia civil spagnola che questa mattina ha smantellato un'organizzazione criminale "egemone nel quartiere capitolino di Montespaccato, capeggiata da Franco Gambacurta, finalizzata ad una serie indeterminata di delitti" tra cui in usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione e traffico internazionale di stupefacenti". A finire in manette insieme ad altri 55 componenti della banda i sardi Antonello Cappeddu, 40enne di Oristano, Giampaolo Scintu, 58enne di San Nicolò Arcidano e Raimondo Ruju, 60enne di Burgos ritenuto dagli inquirenti il tramite fra il sodalizio e i narcotrafficanti colombiani. Nel corso dell'operazione - denominata "Hampa" - i militari hanno provveduto al sequestro di 12 esercizi commerciali, 14 immobili, numerosi veicoli e quote societarie per un valore complessivo stimato sui 7 milioni di euro.
Stando a quanto riferito dagli inquirenti il nome del capo dell'organizzazione - Franco Gambacurta, noto come "l'uomo con la coppola" - ricorrerebbe in diverse intercettazioni di indagini sulla criminalità romana e in particolare in alcune conversazioni di componenti del gruppo Carminati. Gambacurta avrebbe avuto contatti anche con Salvatore Nicitra, già considerato uno dei boss della Banda della Magliana.