QUARTU. "Non è in gioco il mio futuro ma quello di Quartu". Così il sindaco Stefano Delunas su Facebook alla vigilia del voto sul bilancio. Un voto a rischio come del resto tutti i precedenti, data la traballante maggioranza su cui il sindaco ex Pd si regge con grandi doti di equilibrismo politico da ormai tre anni. E anche questa volta il primo cittadino quartese incassa l'ok del Consiglio comunale al termine di una seduta fiume conclusa solo a tarda sera portando a casa il bilancio di previsione 2018-2020. In aiuto del sindaco arriva dai banchi dell'opposizione il "soccorso azzurro" del forzista Lucio Torru, colpito da labirintite e sorretto fisicamente dal collega di maggioranza Marco Ghiani. Tanto inutile quanto simbolica l'uscita dall'aula di Partito democratico e M5S: il consiglio approva - contraria solo Marcella Marini dei Riformatori - e la poltrona di via Eligio Porcu resta saldamente nelle mani di Delunas.
Amarezza da parte dell'opposizione: "Questa amministrazione è un fallimento - commenta a margine del voto la consigliera dem Tecla Brai - Delunas trova sempre qualcuno che gli lancia un'ancora di salvataggio: il quindicesimo voto, visto che mancava il consigliere di Podeus, è stato trovato ugualmente, ma a che prezzo?".