CAGLIARI. I consiglieri di circoscrizione di Cagliari non dovevano restituire i gettoni di presenza. Anzi: adesso è il Comune a dover versare 170 mila euro a coloro che fino al 2011 si sono seduti nel parlamentino di quartiere di Mulinu Becciu. Hanno vinto la causa contro il Municipio, che aveva chiesto indietro più della metà degli emolumenti percepiti nel corso degli anni, compresa parte dell'indennità del presidente. Tutto per un'interpretazione data dagli uffici comunali sul taglio dei gettoni.
Invece a febbraio il giudice del tribunale civile di Cagliari ha stabilito che quei soldi erano dovuti per l'incarico politico svolto. E i consiglieri adesso passano all'incasso: il dirigente del servizio Affari generali di palazzo Bacaredda ha appena firmato al determina di liquidazione delle somme. Così nel conto in banca dell'ex presidente del parlamentino, Simone Crisponi, entreranno più di 47 mila euro. Quasi 19 mila sono destinati a Mario Zamburru, più di 20 mila ad Alessandro Fadda. E così via, per un totale di 13 ex consiglieri. Le somme sono lorde, ma il netto è di tutto rispetto.