CAGLIARI. A due settimane dallo scoppio dello scandalo Fluorsid anche l’ultimo degli arrestati lascia il carcere di Uta. Dopo il trasferimento ai domiciliari disposto ieri per Alessio Farci, responsabile della produzione dello stabilimento, e Sandro Cossu, responsabile della sicurezza e ambiente dell’azienda, oggi il gip del Tribunale di Cagliari ha accolto la richiesta di scarcerazione di Michele Lavanga. Le sollecitazioni alla scarcerazione del direttore dello stabilimento di Macchiareddu erano state presentate nei giorni scorsi dai legali Massimo Delogu e Luigi Concas anche in considerazione delle condizioni di salute del loro assistito.
Ai domiciliari si trovano dal 16 maggio Armando Benvenuto Bollani, titolare della Ineco, l’azienda che si occupava dello smaltimento dei rifiuti per conto della società di Tommaso Giulini, e Giancarlo Lecis, funzionario Fluorsid. Tra il 19 e il 20 maggio, a seguito degli interrogatori con il gip Cristina Ornano e il pm Marco Cocco, erano stati scarcerati anche Simone Nonnis e Marcello Pitzalis, rispettivamente ex dipendente e coordinatore delle attività di smaltimento di Ineco.