CAGLIARI. Dopo il tentativo di mediazione portati avanti dal Rettore Maria Del Zompo andato a vuoto (QUI LA NOTIZIA) arriva la forte resistenza passiva da parte del Cus di Cagliari per cercare di sgomberare l'ex spogliatoio "abbandonato" del Magistero che gli studenti hanno trasformato in centro studi autogestito.
I ragazzi sono stati "chiusi dentro". Sprangato il cancello, presidiato da una guardia giurata, che dà sulle scalette che collegano la struttura al resto del Magistero. Sbarrato anche l'accesso verso il parcheggio della casa dello studente di via Trentino. "Questa è la diplomazia e la volontà di dialogo del Cus", spiegano i ragazzi, "dopo la corrente e la chiusura degli impianti sportivi". Le attività nella Polisportiva universitaria sono state sospese fino a quando, hanno spiegato dal Cus, non verrà interrotta l'occupazione, che è già stata denunciata alle forze dell'ordine.
Le interviste ai ragazzi che occupano lo spogliatoio: "Non ce ne andiamo"