IGLESIAS. Percosse, frustate e costrizioni fisiche nei confronti dei due figli minori della moglie, di 12 e 15 anni. Lei, una quarantenne, è riuscita a fuggire per strada ieri, dopo essere stata aggredita da lui, e a chiedere aiuto. Così nella notte è stato arrestato a Iglesias un operaio di 40 anni, di origini nigeriane, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Iglesias sono intervenuti sul posto dopo aver ricevuto la segnalazione al 112 di una violenta lite domestica in una casa del centro. L'uomo, stando alle ricostruzioni, aveva aggredito la moglie convivente al culmine di una lite.
Alla presenza dei militari, il quarantenne ha continuato a inveire contro la donna, insultandola e minacciandola di morte, venendo quindi prontamente bloccato e condotto in caserma.
Dagli approfondimenti investigativi è emerso poi un fatto gravissimo: l’indagato, secondo le ricostruzioni, avrebbe sottoposto i due figli minori della donna, nati nel 2010 e nel 2013, a punizioni corporali, come percosse, frustate e costrizioni fisiche.
L'uomo è stato quindi arrestato e, al termine delle formalità di rito,accompagnato nel carcere di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ora deciderà quali provvedimenti adottare nei suoi confronti.