QUARTU. Pompieri francesi in aiuto a Quartu per la lotta contro gli incendi. Si tratta di un’iniziativa che rientra nel progetto “Prepositioned Ground Forest Firefightin” e che vede la collaborazione di 4 o 8 pompieri per la prima volta in Sardegna e nel resto d’Italia. Già in attività nell’Isola dal 26 luglio, la squadra francese, che farà ritorno il 14 agosto, ha già collaborato con i Nos della protezione civile di Quartu nei territori di Uta, Assemini (dove hanno base logistica), Serrenti e Gesico. “Sono dei poimpieri esperti in incendi boschivi. Ogni giorno hanno delle destinazioni differenti. Hanno collaborato con noi, con il nucleo Gauf di Monserrato, ma anche con Forestas e i vigili del fuoco – spiega il presidente dei Nos di Quartu Daniele Scala - fa molto piacere lavorare con loro perché parliamo di persone formate e ci stiamo anche scambiando tecniche di spegnimento”
Un aiuto fondamentale non solo dal punto di vista del personale, ma anche per i veicoli. Nel dettaglio, la squadra di pompieri francesi ha messo a disposizione quattro autobotti 4x4 di ultima generazione. “I loro veicoli hanno una cosa molto interessante che i nostri non possiedono: un sistema di autoprotezione dei mezzi. Se dovessero rimanere intrappolati in un incendio sono dotati di un sistema sprinkler, con una pompa e un serbatoio che permettono di proteggere il veicolo. All’interno hanno anche una cabina pressurizzata con una bombola, con una miscela di aria al suo interno”, fa sapere Scala.
Nonostante l’iniziativa di supporto, sul fronte antincendi, per il presidente dei Nos di Quartu, la situazione generale è critica per quanto riguarda il personale messo a disposizione in campo. “Oltre alle associazioni di volontariato, abbiamo le forze regionali, quindi Forestas, il corpo forestale e anche gli stessi vigili del fuoco che hanno pochi operativi a causa del blocco del turnover delle assunzioni hanno tutto il personale con un’età molto avanzata”, conclude Scala.