LIVORNO. "Il pensiero è immediatamente corso al periodo trascorso in Sardegna". Così il prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi - che recentemente per 18 mesi è stato rappresentante del Governo a Nuoro - commenta l'assalto ai portavalori in Toscana lo scorso fine settimana (QUI LA NOTIZIA). Lo riporta "La Nazione".
"All'epoca, subito dopo l'assalto a un portavalori sulla statale 131, abbiamo istituito una task force e avviato un protocollo con le società di vigilanza che ha dato ottimi risultati. Anche a Livorno intendo proporre un approccio simile. Sono convinto che una comunicazione efficace possa giocare un ruolo cruciale nella preparazione di ogni trasporto. L'intento è quello di rafforzare la cooperazione e migliorare soprattutto il coordinamento tra tutti gli attori coinvolti, in modo tale che ogni trasporto di valori sia pianificato, monitorato, e accompagnato da appropriate misure di sicurezza", ha aggiunto.
Intanto la caccia ai malviventi prosegue, "le indagini sono in corso e se ne occupano le forze di polizia e la magistratura, in cui ripongo massima fiducia", ha spiegato Dionisi.