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ROMA. Dopo l’incendio di lunedì pomeriggio all’impianto della Saras, provocato da lavori a caldo nella torre di raffreddamento in manutenzione, si riaccende il dibattito politico e istituzione circa la salute della popolazione che risiede in prossimità. Il fatto segue un incidente simile avvenuto nel 2022, e il deputato Dario Giagoni decide di portare l’annoso problema in Parlamento depositando un’interrogazione. Secondo le ricostruzioni ufficiali della Saras e del comune di Sarroch, non ci sarebbe stato rilascio di diossina nell'aria
“Condivido a pieno le preoccupazioni della popolazione locale riguardo all’inquinamento industriale e all’incidenza di malattie tumorali nella zona. Per questo ritengo doveroso e necessario fare chiarezza", dichiara il leghista. "Nel documento ispettivo ho chiesto al Governo, con urgenza, quali iniziative intenda adottare per avviare uno studio epidemiologico, per valutare gli effetti delle attività industriali sulla salute dei cittadini e le eventuali misure che potrebbero essere intraprese per monitorare la gestione degli scarti e la loro tossicità e monitorare che quanto accaduto non abbia rilasciato sostanze dannose per l’uomo così come dichiarato a seguito di primo controllo. Le autorità competenti sono sollecitate a intervenire per tutelare la salute pubblica e prevenire ulteriori rischi. Con la salute e il benessere delle persone - conclude Giagoni - non si gioca né si scherza, è la prima cosa da tutelare a ogni costo”.