CAGLIARI. Sono stati finalmente svelati i piani per il futuro dell’anfiteatro romano di Cagliari. La giunta comunale, guidata dal sindaco Massimo Zedda, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il restauro e la valorizzazione del sito archeologico, puntando su sicurezza, fruibilità e nuove funzionalità.
L’intervento prevede un investimento complessivo di 4 milioni di euro, finanziati dal programma Pn Metro Plus 2021-2027. Tra le principali operazioni in programma, spiccano il restauro delle strutture (alcune fortemente degradate), un’area spettacoli dove potranno essere ospitati concerti, rappresentazioni teatrali, eventi culturali e spettacoli di luce e suoni, e la creazione di nuovi percorsi di collegamento con l’Orto Botanico. L’obiettivo è trasformare il monumento in un polo culturale e turistico pienamente accessibile e sicuro anche per i disabili. L’anfiteatro potrà ospitare fino a 600 spettatori, ma "l'estensione di ulteriori posti per spettatori potrà avere luogo una volta che sarà possibile realizzare anche la via di esodo contrapposta", a quella già in progetto.
Saranno inoltre previsti punti di ristoro, si parla di bar, caffé o ristoranti.
Per quanto concerna l'attuale stato delle strutture già presenti nell'anfiteatro, come nel caso delle storiche gradinate in legno, "l’intelaiatura di acciaio del fabbricato si presenta in condizioni discrete in virtù del trattamento superficiale degli elementi strutturali principali". Nonostante questo "sono tuttavia presenti segni di degrado essenzialmente riconducibili all’assenza di manutenzione e continua esposizione agli agenti atmosferici localizzati".