CAGLIARI. "Vogliamo le rinnovabili? Allora da qualche parte dobbiamo farle". Così il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a "24 Mattino" su Radio 24.
"Come giudico la legge della Regione Sardegna? Il giudizio che do è quello che ha dato il Consiglio dei ministri, che l'ha impugnata perché invade competenze dello Stato. Ci rendiamo conto del tema: i progetti di impianti a terra in una realtà come la Sardegna sono tanti, troppi. Il fatto che sia la stessa Regione a individuare le aree idonee è però un passaggio importante. Credo che il tema ambientale sia fondamentale per il nostro paese, è uno dei motivi per cui sono un convinto nuclearista".
"Io ho una preoccupazione", continua Pichetto noi paghiamo l'energia elettrica il doppio di Francia e Spagna, il 40% in più della Germania. La scelta è: vogliamo le rinnovabili? Se le vogliamo, da qualche parte dobbiamo farle, dobbiamo trovare il punto d'equilibro e le cautele, ma è più facile farle dove c'è il sole. L'idroelettrico ce l'abbiamo sulle Alpi Ognuno ha la sua parte. Dobbiamo trovare un punto di equilibrio, certamente, con tutte le cautele, ma da qualche parte dobbiamo farle".