CAGLIARI. "La movida è un tema su cui voglio porre particolare attenzione". Così il nuovo prefetto di Cagliari Giuseppe Castildo annuncia le priorità a una settimana dal suo insediamento nella sede di piazza Palazzo.
Sessantatreenne, originario di Napoli, Castildo arriva dalla prefettura di Caserta e subentra a Giuseppe De Matteis. Appena arrivato a Cagliari, ha già incontrato il sindaco Massimo Zedda, il questore e i comandanti dei Carabinieri e della Guardia di finanza.
Tra i problemi individuati cita anche i "reati commessi dai minorenni" e le "rapine". Punto fermo però sulla "collaborazione", che deve avvenire "con tutte le altre istituzioni e con le forze dell’ordine" , e ancora il "dialogo con cittadini e associazioni". “Ho conosciuto già alcuni sindaci, ma la volontà è quella di girare tutto il territorio, conoscerlo personalmente. Per fare il prefetto, oltre a leggere i documenti, bisognerebbe conoscere il territorio in cui si opera”, dice il nuovo prefetto.
“L’obiettivo? Comunicare, mi piacerebbe avere rapporti con tutti, essere vicino ai cittadini. Quello che assicuro è l’impegno e la voglia di fare, voglio puntare sul metodo della sinergia, collaborare con tutti, perché da soli non si va da nessuna parte”, afferma Castaldi.
“La criminalità al giorno d’oggi ha cambiato vesti. Sono ancora ai primi giorni di scuola qua, però nella mia esperienza non ho mai sottovalutato niente. Al momento le forze dell’ordine con le quali mi sono confrontato non mi hanno segnalato qualcosa in particolare, ma si vedrà col tempo e saremo pronti ad approfondire situazioni che lo meritano”, conclude il prefetto.