NARBOLIA. Tre anni dopo il trionfo agli Europei e quell'abbraccio al nonno che aveva commosso tutti, la pallavolista Alessia Orro vince l'oro alle Olimpiadi di Parigi con le sue compagne di squadra azzurre e il suo paese, Narbolia, esplode di gioia. Un corteo di auto sfila per le strade con le bandiere italiane che sventolano e tutti suonano i clacson per festeggiare l'ennesimo successo dell'atleta ventiseienne. E suonano anche le campane a festa.
E lei, regista dell'Italvolley femminile, ancora a Parigi con la medaglia d'oro al collo, dice: "Vincere l’oro è il sogno di ogni atleta, volevamo assolutamente prenderci questa medaglia, nulla avrebbe potuto fermarci".