CAGLIARI. Niente domiciliari per Igor Sollai: il Tribunale del Riesame di Cagliari ha rigettato la richiesta di attenuazione della misura cautelare nei confronti del quarantatreenne in carcere con l'accusa di aver ucciso e poi nascosto il cadavere della moglie Francesca Deidda, sparita da San Sperate il 10 maggio scorso. L'uomo quindi resterà in cella nell'istituto penitenziario di Uta.
Erano stati i suoi avvocati, Carlo Demurtas e Laura Pirarba a depositare una memoria per chiedere di attenuare la misura cautelare. Da oggi scattano i 45 giorni per il deposito della motivazione.