CAGLIARI. "Oggi sarà fatta una Tac sul borsone in cui è stato trovato il corpo di Francesca Deidda". Lo fa sapere l'avvocato Gianfranco Piscitelli, di Andrea Deidda, il fratello di Francesca, la donna scomparsa da San Sperate a maggio.
Secondo quanto fa sapere il legale i risultati non arriveranno in giornata. "Non potremmo saperlo in giornata perché devono aprire le immagini e farle refertare. Il corpo era all’interno di questo saccone sportivo, un sacco grosso nero. Quello che ho scoperto oggi parlando con il medico legale Roberto Demontis e che nel cadavere c’erano parti già scheletrizzate", prosegue.
Ancora l'identità non è confermata, si attendono i risultati sul test del Dna, ma Piscitelli è certo: "Tutti siamo convinti che sia lei", spiega.
Secondo quanto fa sapere invece l'avvocato Carlo Demurtas, che difende il marito di Francesca Deidda, Igor Sollai, non si sa ancora quando sarà effettuata l'autopsia. "Bisogna prima aspettare l'esito della Tac. C'è stata semplicemente la nomina del consulente della Procura Roberto Demontis. Ci siamo riservati di nominare il nostro, non c'è nessun altra novità".