SAN SPERATE. In prima fila ci sono i sindaci, con la fascia tricolore. Accanto a loro il fratello di Francesca Deidda, Andrea. A seguire una folla silenziosa di cittadini che stasera si è riunita a San Sperate per pregare per la quarantaduenne scomparsa dal paese e che secondo la Procura è stata uccisa dal marito, Igor Sollai, attualmente in carcere con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Alla fiaccolata hanno deciso di partecipare anche i i genitori di Sollai, suoceri di Francesca.
Intanto il corpo della donna non si trova. È stato accertato però che il bite dentale trovato lungo la vecchia statale 125 appartenesse a lei (QUI I DETTAGLI).
"Spero che Igor parli e metta fine a questo strazio", ha commentato il fratello di Francesca. Qui l'intervista: