CAGLIARI. "L'Autonomia differenziata è una vergogna, credo che leda le prerogative della Sardegna". Lo sostiene la presidente della Regione Alessandra Todde che ha parlato della legge, approvata oggi alla Camera, al termine della riunione della Giunta questo pomeriggio a Cagliari, a Villa Devoto.
"Con questa legge le regioni sono meno speciali. È un meccanismo che premia solo le regioni più ricche", continua. "Ora abbiamo anche il problema di competere con regioni che sono più ricche di noi anche grazie alle tasse che abbiamo pagato. Questo non è possibile. Ci muoveremo con tutti gli strumenti possibili per supportare le nostre prerogative e per mantenere la specialità", dice.
"Voglio anchee uscire dalla logica che le regioni a statuto speciale debbano essere contente dell'autonomia differenziata. È una bugia, veniamo annacquati. Questo è un attentato soprattutto a noi. Da oggi saremo più poveri", prosegue. "Sarà un danno enorme per noi".
La presidente della Regione, Alessandra Todde, si è soffermata anche su altri temi: sanità, siccità, ed energia. Tra le delibere approvate c’è quella dove si prevedono delle ripartizioni più definite dei posti letto negli ospedali per la post degenza, ma anche per dare la possibilità a chi è soggetto a patologie tumorali di poter fare gli esami in maniera più veloce e semplificata. La presidente si è espressa anche sul disegno di legge 15, il cosiddetto ‘Salva Sardegna’.